Insonorizzazione

Discoteche e Pub

DISCOTECHE
Il problema dell’isolamento delle discoteche interessa molti cittadini che ne subiscono la presenza fino a tarda notte. Le basse frequenze, le più difficili da intercettare a causa della grande lunghezza d’onda prodotta, passano attraverso le mura, anche se spesse, e arrivano in modo avvertibile a casa dei vicini, trascinandosi anche altre frequenze più alte, e quindi più disturbanti.
Per un buon isolamento occorre quindi molto spazio; lavorando col principio delle pareti multiple si possono ottenere abbattimenti molto importanti.
Massima cura va posta nell’impianto di ventilazione e di condizionamento, che deve avere tutti i collegamenti con l’esterno silenziati in modo idoneo.

PUB
La problematica di questo tipo di esercizi è abbastanza complessa per la caratteristiche architettoniche dei locali che di solito li ospitano.
La musica prodotta, sia registrata che dal vivo, è solitamente elevata mentre gli arredi interni mal sopportano interventi massicci di fonoisolamento, analoghi a quelli delle discoteche.
Solitamente i problemi derivano dal disturbo alle abitazioni confinanti e dai rumori antropici dei clienti in entrata o in uscita.
Se l’altezza del locale lo consente , è possibile realizzare un controsoffitto acustico (di massa elevata e sospensioni elastiche) in modo da limitare il passaggio dei segnali dal solaio.

Insonorizzazione

Ristoranti

Molto spesso capita di cenare nella confusione più totale e magari non ritornare più in un determinato ristorante anche se si mangia bene.

Malgrado questo l’acustica nella ristorazione è spesso sottovalutata dai gestori: pranzare in un ambiente confortevole è invece molto importante: non solo perché facilità le relazioni con gli altri, ma anche perché è dimostrato che la digestione ne è favorita.

Oggi sono disponibili materiali idonei dal punto di vista igienico, di facile manutenzione e di minimo impatto visivo.

Insonorizzazione

Cinema

L’acustica delle nuove sale cinematografiche riguarda sia il fonoisolamento tra sala confinanti (nei Multisala) che il fonoassorbimento interno.

Fonoisolamento
L’uso di materiali prefabbricati, tipo cartongesso appesantito, ha velocizzato la realizzazione di Multisala; perché tali materiali siano efficienti è però necessario osservare alcuni accorgimenti durante l’installazione, in modo da avvicinare il più possibile gli abbattimenti reali in opera a quelli di Laboratorio, ottenuti in condizioni ideali e quindi non ripetibili.

Fonoassorbimento
I nuovi impianti di riproduzione hanno semplificato le esigenze di acustica interna delle Sale, che devono risultare mediamente “sorde”. Gli effetti sonori sono infatti tutti delegati ad una serie di diffusori distribuiti nel locale che lavorano in regime di campo diretto

Insonorizzazione

Alberghi

Negli alberghi il problema di rumore riguarda generalmente il fonoisolamento insufficiente degli infissi, dall’esterno, e delle murature all’interno, tra camera e camera.

Più è alta la categoria, più il Cliente si aspetta di non dare nè ricevere fastidi dai vicini, per un televisore o il tono della voce troppo alti, o dal traffico esterno.
I nuovi materiali consentono con bassi spessori di ottenere buoni risultati, purché siano installati in modo corretto e tenendo conto dei punti deboli della catena fonoisolante (soprattutto i componenti dell’impianto elettrico).

Per la protezione dall’esterno, profili metallici (e in PVC) e vetri hanno fatto enormi progressi, ma per ottenere risultati importanti (> 45 dB reali in opera) l’unica soluzione è il doppio infisso con intercapedine, all’interno della quale si alloggia l’avvolgibile, se presente, che è il punto debole del sistema.

Insonorizzazione

Sale polifunzionali, Teatri e Auditorium

La realizzazione di questo tipo di ambienti è forse la parte più affascinante dell’acustica applicata.

La finalità è quella di ottenere un equilibrio tra il segnale diretto, prodotto dalla voce non amplificata, e le successive riflessioni che devono sostenere senza confonderlo tale segnale, in modo che esso arrivi comprensibile e udibile in ogni posto.

Oggi sono disponibili sofisticati sistemi di calcolo che, con l’aiuto del computer, rappresentano graficamente in 3D il campo generato.

Il limite è dato dall’utilizzo di dati di laboratorio, caratteristici dei materiali utilizzati, che non sono riproducibili (ISO 354:2003, 8.2.3)

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